Ricomincia la scuola e i nostri ragazzi si rimettono sulle spalle il peso della cultura. I libri sono sempre più numerosi, gli zaini sempre più pesanti. A molti genitori capita, sollevando lo zainetto scolastico del figlio, di allarmarsi per un peso eccessivo per le forze di un ragazzino. L’interrogativo che tanti genitori si pongono sempre più spesso è se zainetti così pesanti possano “far male”. Sono soprattutto loro (circa il 95%), più di studenti e insegnanti, a ritenere il peso dello zainetto un problema rilevante.
Il carico massimo trasportabile da bambini e ragazzi in età scolare non dovrebbe superare il 15-20% del peso corporeo, anche se purtroppo non esiste una legge in materia. Secondo i dati in possesso di Isico (Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale) la maggior parte degli studenti trasporta un carico che va dal 22% al 27,5% del proprio peso corporeo, e alcuni superano addirittura il 30% per almeno un giorno a settimana.
"Rassicuriamo subito i genitori: uno zainetto da solo non provoca alterazioni della colonna vertebrale- spiega il dott. Stefano Negrini, direttore scientifico di Isico – In definitiva la scoliosi non viene per colpa dello zainetto o della cartella, tanto più che questa patologia, diffusa soprattutto tra la popolazione femminile, è da ricondurre soprattutto a cause genetiche e va corretta attraverso un trattamento riabilitativo o, solo nei casi più gravi, il ricorso all'intervento chirurgico. Portare invece per diverse ore, tutti i giorni, uno zaino pesante potrebbe favorire l'insorgere del mal di schiena, soprattutto in quei ragazzi che conducono una vita sedentaria e non hanno un fisico allenato. In base alle nostre ricerche, infatti, il fattore di rischio è da rilevare là dove il carico dello zaino pesante si combina ad un fisico più debole, a volte accompagnato anche da atteggiamenti scoliotici che nulla però hanno a che vedere con la scoliosi, e che possono essere corretti attraverso esercizi di postura e sport". Naturale quindi che chi ha muscoli più allenati e pratica regolarmente sport è poco probabile che soffra di mal di schiena, mentre chi per predisposizione già ne soffre potrebbe peggiorare la propria situazione con un sovraccarico della colonna.
Preoccupazioni dei genitori a parte, lo zaino va scelto con cura, al di là di mode ed estetica e usato con alcune accortezze. Vediamo come.
Il decalogo dello zainetto
Principi
- Lo zainetto non deve superare il 10%, massimo 15% del peso corporeo
- Lo zainetto deve restare più vicino possibile alla schiena
- Il peso dello zainetto deve essere simmetrico
- Se il fisico è allenato sopporterà meglio il peso dello zainetto
- Non si devono fare sforzi con lo zainetto sulle spalle
- Un momento critico è quello in cui si solleva lo zainetto
Regole
- Lo zainetto non deve essere troppo grande né pesare troppo: è un po' come un vestito deve essere della misura giusta
- Lo zainetto deve avere uno schienale imbottito ma rigido, spallacci morbidi, una maniglia e se possibile cinture addominali
- Se possibile riempire lo zainetto in altezza (tasche superiori) o larghezza (tasche laterali) e non in profondità
- Le cerniere dell’apertura a soffietto devono quindi essere aperte solo se indispensabile, e richiuse appena possible
- La lunghezza delle bretelle deve consentire che lo zainetto sia aderente alla schiena
- Il materiale più pesante va sempre messo vicino allo schienale
- Nel tragitto tra casa e scuola lasciare lo zainetto a terra (per esempio sull’autobus) o appoggiarlo ad un sostegno tutte le volte che è possibile
- Lasciare a casa il materiale non indispensabile, scolastico e non
- Non correre con lo zainetto in spalla e non tirare un compagno per lo zainetto
- Per mettere lo zainetto in spalla appoggiarlo su un ripiano. Usare entrambe le bretelle.
studi di Isico