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DONNA E MAMMA
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Lacca e tinta per i capelli: attenzione! |
In gravidanza meglio valutare alternative e non dimenticare MAI l'acido folico |
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In gravidanza attenzione alla lacca per capelli. Uno studio pubblicato sulla rivista Environmental Health Perspectives – si legge su Pensiero Scientifico - ha concluso che le donne incinte che vengono spesso a contatto con la lacca, come per esempio le parrucchiere, hanno il rischio doppio di mettere al mondo bambini affetti da ipospadia, una malformazione congenita che porta i bimbi maschi ad avere uno sbocco anomalo dell'apparato urogenitale.
La causa sembrerebbe esser legata alla presenza nella lacca degli ftalati, composti chimici comunemente utilizzati nell'industria delle materie plastiche e già identificati in precedenza come elementi in grado di influire sul corretto sviluppo del feto.
La ricerca sottolinea tuttavia come l'assunzione di acido folico durante i primi tre mesi di gravidanza serva a diminuire il rischio di malformazione genitale nel nascituro di ben il 36%. Un'ulteriore dimostrazione dell'importanza dell'acido folico per la prevenzione di malformazioni neonatali, e non solo a carico del tubo neurale.
Meglio evitare anche le tinte chimiche in gravidanza. La raccomandazione arriva dall'Aogoi, l'Associazione italiana ostetrici e ginecologi ospedalieri. "I capelli possono assorbire e mettere in circolo gli acidi delle tinte" dice Antonio Chiantera, segretario nazionale dell'Aogoi, "e dato che non è ancora chiaro quanto della chimica delle tinte passi al bimbo nella pancia, meglio evitarle del tutto".
Le alternative? Ci sono.
"L'henné o il mallo di noce sono le soluzioni naturali per coprire i capelli bianchi - suggerisce il parrucchiere milanese Gianpio Cappucci, titolare dell'omonimo salone di bellezza -. L'henné è una tintura che, oltre a essere utilizzata per dare ai capelli il caratteristico colore ramato, aiuta a rinforzare i capelli deboli e sfibrati. E' sbagliato credere che vada bene solo per le donne con i capelli scuri: una miscela con una dose minore di henné può essere utilizzata per coprire anche i capelli bianchi delle bionde".
E se invece della tinta, si volessero fare i colpi di sole?
"Non c'è problema - dice Cappucci - perché i colpi di sole vengono fatti sulla lunghezza dei capelli, evitando di toccare la radice".
Durante la gravidanza i capelli sono più folti del solito. Come mai? Bisogna ringraziare gli estrogeni, gli ormoni della gravidanza, che interrompono il normale ricambio dei capelli; di conseguenza la loro abituale caduta si attenua per riprendere in maniera sensibile dopo il parto, quando si perdono tutti quelli che si sarebbero dovuti cambiare nell'arco dei nove mesi.
I capelli durante la gravidanza però invecchiano anche più del solito e diventano più facilmente secchi e stopposi.
Ecco i consigli per mantenerli belli:
usare shampoo e prodotti per la cura dei capelli rovinati;
la regola d’oro? risciacquarli a lungo;
i capelli bagnati sono molto più sensibili dei capelli asciutti. Non frizionarli in modo troppo forte con l'asciugamano;
fare una volta alla settimana un impacco con l'olio d'oliva: serve a tenere i capelli idratati;
vanno bene anche il buon vecchio olio di ricino e l'olio di semi di lino;
per un impacco rinforzante: in erboristeria ci sono ottimi prodotti a base di olio di macassar;
chi ha capelli spenti e secchi dovrebbe fare un impacco con lo yogurt, chi ha capelli grassi dovrebbe fare l'ultimo risciacquo con l'aceto;
l'ultimo consiglio: qualche settimana prima del parto, è meglio fissare un appuntamento dal parrucchiere.
Nei primi mesi il piccolo non concederà molto tempo libero.
tratto da Nostrofiglio.it
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30/11/2008
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