Uno studio dell’Università di Chicago (Usa) suggerisce che i bambini a partire dai 14 mesi d’età a cui si dedicano particolari attenzioni e si parla regolarmente hanno maggiori possibilità di sviluppare un vocabolario ricco negli anni a venire.
È quanto riporta la rivista Science, che si riferisce a una ricerca condotta per circa 5 anni durante i quali sono stati videoregistrati alcuni genitori che interagivano con i loro figli di 14 mesi con parole e gesti. Quando i bambini hanno raggiunto l’età di 4 anni e mezzo sono stati oggetto di osservazione per valutare il personale vocabolario.
I bambini oggetto della ricerca sono stati scelti in base a diverse estrazioni sociali ed è emerso che quelli appartenenti a un più alto status economico avevano un più ricco vocabolario che non quelli appartenenti a classi inferiori.
Mentre studi precedenti avevano dimostrato che il parlare ai neonati li aiuta a formare meglio il proprio vocabolario, questo nuovo studio mostra come siano anche importanti i gesti. Gesticolare molto mentre si parla con il bambino lo aiuta maggiormente a formare il suo futuro vocabolario.
Gli autori della ricerca suggeriscono che la gestualità è un’abilità che i bambini sviluppano precocemente, prima della capacità di differenziare le parole. Questo potrebbe essere un buon punto di riferimento per ulteriori studi dimostrando come una maggiore gestualità conduca a una migliore ricchezza di vocabolario.