La verdura e la frutta fanno parte di quei cibi il cui consumo viene incoraggiato in tutte le Linee Guida dietetiche dei paesi occidentali, in quanto si tratta di cibi ricchi di proprietà nutrizionali favorevoli alla salute, ma di cui spesso adulti e piccini si privano. Nel periodo della crescita risultano fondamentali per consentire uno sviluppo armonico e regolare; nell’adulto invece diventano un fattore di prevenzione per molte malattie degenerative.
Secondo un’indagine effettuata nel nostro Paese, sembra che negli ultimi 10 anni vi sia stata una riduzione dei consumi di verdura e frutta, in particolare nei bambini tra i 3 e i 10 anni.
Questo dato è allarmante considerando che le abitudini alimentari si strutturano nei primi anni di vita!
Dobbiamo quindi chiederci: come mangeranno questi ragazzi da adolescenti, e da adulti? La qualità della loro vita sarà condizionata negativamente da questi errori alimentari?
Negli anni ho avuto modo di conoscere molti genitori (nel mio ambulatorio) ed insegnanti (nelle varie scuole della Provincia) che mi hanno chiesto un aiuto sul come gestire l’ennesimo rifiuto del figlio/ alunno, convinto del fatto che nessun cibo di origine vegetale meriti di esser portato alla bocca (fanno eccezione ovviamente le patatine fritte!).
Per dar risposta a loro da tempo sto raccogliendo materiale, leggendo testi, confrontandomi con altri esperti, sperimentando ricette in cucina, e finalmente vi posso annunciare che a breve ci sarà una bella novità per grandi e piccini: un corso pensato per educare le papille gustative, attraverso una cucina creativa e salutare, e chissà che anche vostro figlio un giorno possa chiedervi “Cavoli a merenda!”
Colgo quindi questa occasione per lanciarvi alcuni spunti di riflessione, nella speranza che possano esservi utili.
“Concentratevi su di voi”: spesso gli adulti, che si considerano in buona salute, non ritengono necessario modificare le proprie abitudini alimentari e quindi oppongono per primi delle resistenze all’intraprendere un percorso che li avvicini a delle corrette abitudini alimentari.
Una mamma e un papà che consumano “regolarmente” frutta e verdura, favoriscono nei figli comportamenti alimentari virtuosi, aumentando le probabilità che i figli assumano gli stessi cibi.
Vedrete che il “buon esempio” a tavola porterà a degli effetti positivi, sicuramente più di una sgridata, a questo proposito evitate delle esperienze negative durante i pasti, no a litigate, pianti, forzature!
“Armatevi di pazienza”: un bambino può aver bisogno di 8-10 assaggi di un alimento nuovo per sviluppare una preferenza per esso, pertanto il problema è che in molti casi noi adulti rinunciamo dopo pochi tentativi.
La verdura e la frutta possono esser riproposte a distanza di tempo ma presentate/ preparate in molti modi diversi, in modo da favorire un processo di familiarizzazione.
“Dedichiamo più tempo” alla cultura alimentare: alla pianificazione di un menù salutare, al fare la spesa, al cucinare, allo stare a tavola.
Tempo speso per il vostro benessere, e per migliorare la salute dei vostri bambini, per aiutarli a diventare degli adulti “sani”.
“Ogni giorno”: le Linee Guida Alimentari Italiane raccomandano l’assunzione di “almeno” 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, così suddivise: almeno 2/3 porzioni di verdura + 3/2 di frutta!
Ogni giorno, non: “1 volta/ settimana”, “solo d’estate”, “ogni tanto”… come mi dicono spesso i ragazzi.
Cibi "di stagione": e' preferibile consumare i prodotti ortofrutticoli secondo una logica stagionale, privilegiando il consumo di prodotti di provenienza locale; più tempo passa tra la raccolta dei vegetali e il momento del consumo più diminuisce la quantità di micronutrienti, soprattutto di vitamine.
“Iniziate ora” ad educare i vostri figli ad una corretta alimentazione: non perdete tempo, pensate che già in gravidanza la mamma con le proprie abitudini alimentari condiziona i gusti dei bambino.
Concludo ricordando a noi adulti che non dobbiamo accontentarci di vedere i bambini “mangiare”, occorre che si “nutrano” nel modo corretto!
ELENA PIOVANELLI - DIETISTA - CREMA
Per chi volesse ricevere informazioni sul corso “Cavoli a merenda!" inviate una mail a: dietistapiovanelli@gmail.com